Tatuaggio pericoli infezioni allergie
Tatuaggio Infezioni e allergie
Poiché gli strumenti tatuaggio vengono in contatto con il sangue e fluidi corporei, malattie possono venir trasmettesse se gli strumenti vengono utilizzati su più di una persona senza essere sterilizzati. Tuttavia, l'infezione da tatuaggio in studi di tatuaggi puliti e moderni che impiegano aghi monouso è rara se non impossibile anche se la sfiga ci vede anche al buio.... Nei tatuaggi amatoriali, come ad esempio quelli utilizzati nelle carceri, tuttavia, vi è un elevato rischio di infezione. Per affrontare questo problema, un programma è stato introdotto in Canada a partire dall'estate del 2005, che fornisce i tatuaggi legali nelle carceri, sia per ridurre i rischi per la salute e per fornire ai detenuti di personale adeguato come preparazione. I detenuti sono stati addestrati per il personale e gestire i tatuaggi, il programma, tuttavia, è stato interrotto dal nuovo governo canadese nel 2006.
Le infezioni che possono essere trasmesse attraverso l'uso di attrezzature per tatuaggio non sterilizzate includono infezioni superficiali della pelle, tetano, alcune forme di epatite e HIV. Non ci sono persone negli Stati Uniti noti per aver contratto l'HIV attraverso un rischioso uso di attrezzature non sterilizzate, il rischio di contrarre il tetano viene bloccato dal richiamo del vaccino anti-tetano. Anche se i Centers for Disease Control and Prevention affermano che non esistono prove che qualcuno abbia contratto una infezione da HIV facendosi tatuare non è detto che qui in Italia non esistano i casi probabili quindi comunque controllate che il tatuatore sia una persona corretta, pulita, che segua la legge e che usi materiali monouso oltre che lo sterilizzatore. Nel 2006, il CDC ha riferito 3 cluster con 44 casi di infezione da stafilococco meticillino-resistente ricondotti a tatuatori senza licenza ma si parla dell'America mentre in Italia sono nulli i conti a riguardo.
Oltre alle malattie da scarsa igene bisogna stare allerta al fatto che si sia oppure no allergici ad alcuni prodotti come i coloranti usati per tatuarsi quindi una ricerca pregressa o esami apposta richiesti dal proprio medico curante sono d'obbligo se si hanno dei dubbi in proposito poiché ricordo che con uno shock anafilattico si può morire. Le reazioni allergiche ai pigmenti del tatuaggio sono comuni ad eccezione di alcune marche di rosso e verde. Le persone che sono sensibili o allergiche ad alcuni metalli possono reagire ai pigmenti nella pelle con gonfiore e/o prurito, e/o stillicidio di liquido chiaro chiamato sebo. Tali reazioni sono piuttosto rare, tuttavia, la maggior parte degli artisti non raccomandano un patch test prima del tatuaggio.
C'è anche un piccolo rischio di shock anafilattico (reazione di ipersensibilità) a coloro che sono sensibili infatti in America si fanno firmare delle discarica di responsabilità da parte del tatuato verso il tatuatore poiché quest'ultimo non potendo sapere se la persona è o non è allergica deve tutelarsi legalmente, nel caso non vi faccia firmare nulla significa solo che in caso di problemi sarà denunciato per omissione di informativa e processato. A volte per tutta la vita non succede nulla poi una sola volta entra un "facilone" e ti rovina la vita....
Requisiti tatuatori consigli:
- Rivolgetevi solo a studi e tatuatori autorizzati, preparati e con esperienza. Non guardate solo il prezzo!
- Il tatuatore deve sempre indossare guanti monouso.
- L'attrezzatura usata per effettuare iul tatuaggio deve essere tutta sterilizata (con autoclave), quindi controllate oppure chiedete al titolare dello studio di mostrarvi che rispettano le norme sanitarie locali.
- Controllate sempre anche la pulizia dello studio, può essere un campanello d'allarme....
- Di solito nel locale sono esposte licenze e autorizzazioni, verificate che non ce ne sian solo una e di dubbia autenticità.
- Prima di farvi il tatuaggio scambiate alcune parole con il tatuatore, questo per capire se è un professionista o un'improvvisato. Una persona simpatica e carina non signifca esperta e professionale.
- Se avete dei dubbi non vergognatevi di chiedere informazioni al tatuatore riguardo allergie, infezioni, igiene ecc... ricordate è il suo lavoro!
- Spesso ci sono tempi di attesa anche di 6 mesi per fare un tatuaggio, perchè lo studio è pieno di appuntamenti. Meglio attendere del tempo ma avere un professionasta che sa il fatto suo!