BRANDING

Il Branding tra gli esseri umani è una tradizione che risale almeno all'antico Egitto e Roma quando le élite ricche, marchiavano il loro bestiame e i loro schiavi con un ferro caldo. I simboli usati per marchiare gli schiavi indicavano che erano schiavi e appartenevano a qualche ricco signore, venivano usati per questo gli stessi simboli usati per gli animali dall'allevamento. D'altro canto, il marchio venne utilizzato anche in alcune società afro-americane e degli indiani nativi come parte di riti di passaggio che segnavano la transizione dei giovani in guerrieri o anziani.

Più recentemente è stato utilizzato come una forma di punizione in Occidente, ma oggi è un ampiamente praticato sotto forma di modificazione del corpo in alcune comunità. L'origine della marchiatura umana in Occidente riguardava solo gli schiavi come abbiamo detto, così come la cosa era usata anche nel mondo Greco-Romano: i greci marchiavano i loro schiavi con una delta che stava per Doulos o schiavo. 

Gli schiavi fuggiaschi venivano marchiati dai Romani con la lettera F (per fugitivus). Ladri e rapinatori, come gli schiavi fuggitivi, venivano marchiati a fuoco dai Romani con la lettera F (pellicce), e gli uomini condannati al lavoro forzato nelle miniere oltre ai detenuti condannati a combattere negli spettacoli dei gladiatori, erano marchiati (o forse tatuati) sulla fronte per l'identificazione. Sotto Costantino I non fu più permesso di sfigurare il volto, così i segni punitivi, a qualunque tipologia appartenessero, venivano messi sulla mano, il braccio, o sulla schiena. In tutta Europa, il marchio venne utilizzato per contrassegnare i criminali, unendo la punizione con il marchio di infamia, tramite ustioni dolorosissime con umiliazione pubblica.

Gli anglo-sassoni marchiavano gli zingari, i vagabondi e gli attaccabrighe con un segno distintivo. In Europa, e in seguito nelle colonie del Nuovo Mondo in America e i Caraibi, il marchio degli schiavi fu usanza comune fino al XIX secolo. I disertori britannici venivano marchiati con una D, e, a partire dal XVIII secolo, gli inglesi iniziarono a utilizzare marchi di ferro freddo per i criminali di alto rango. Furto e molti altri reati erano puniti con segno distintivo a fuoco, spesso usando la lettera T.

In Francia i galeotti e i condannati potevano essere marchiati TF per il lavoro forzato (travaux forces) fino al 1832. In Germania, il marchio venne utilizzato nei secoli XVII e XVIII; in Canada i prigionieri militarivenivano marchiati con una D per diserzione e BC per cattivo carattere. Dopo la costituzione dell'Australia come una colonia penale nel XVIII secolo, un grande numero di criminali arrivarono ​​dall'Inghilterra, molti con marchi o tatuaggi. Il branding venne proibito in tutto l'Occidente nel XIX secolo e sostituito con altri metodi di punizione corporale non meno dolorosi. Il branding venne adoperato anche in India per segnare e punire i criminali.

Oggi, in Occidente, il branding non è più utilizzato per contrassegnare gli schiavi o i criminali, ma continua ad essere usato per contrassegnare la proprietà dei animali, oltre ad aver acquisito una cetrta nomea nella modificazione del corpo volontario che prevede la preparazione di una immagine tramite la modellazione di uno stampo di accaio che poi verrà riscaldato con una fiamma ossidrica per poi essere impresso a fuoco sullapelle enella carne del richiedente.  

Questa tecnica viene usata anche nelle bande come prova di resistenza al dolore oltre al fatto che poi si avrà un simbolo di appartenenza a un gruppo, più o meno illegale e contro la legge, dal quale non si potrà uscire se non alla morte proprio come il fatto che la marchiatura non potrà essere levata con nulla poiché troppo profondo.

Si vocifera che George W. Bush, mentre era il presidente del Delta Kappa Epsilon nel periodo di Yale, potrebbe aver contribuito a introdurre un rito di iniziazione per i pegni che hanno coinvolto il branding una D sui glutei inciso con un filo porta cappotto in ferro riscaldato, da qui anche la sua incredibile "intelligenza".

Molte organizzazioni americane di stampo greco (lo sono tutte quelle che appartengono ai livelli universitari di un certo livello) lo hanno bollato come una usanza pari al nonnismo e quindi ne hanno proibito l'uso. Nella tecnica del Branding esistono anche tecniche di interruzione della guarigione così da accentuare il segno una volta terminata la ricostruzione cellulare ma sono da evitare (così come questo sistema di modifica del corpo) poiché si corrono pericoli non da poco con l'unico scopo di modificare il proprio fisico quando ne esistono di molto più sicuri e meno dolorosi.

Se ci si affidasse a esperti assicurarsi che vengano usati strumenti di acciaio inossidabile, che vanno da 0,010 a 0,015 mm di spessore e che vengano riscaldati coon un cannello a gas propano a circa 2400 gradi Fahrenheit.